Straordinario se gustato da solo - magari a occhi chiusi, perché il senso dell’olfatto e quello del gusto siano potenziati -, il culatello di Zibello si presta anche ad accostamenti insoliti che ne esaltano il sapore. È questo il caso della sfiziosissima ricetta proposta qui da Daniele Reponi, uno che di panini se ne intende eccome!
80 g di culatello tagliato a fette sottili
1 porcino
20 g di burro
5 g di nocciole tostate
1 ciabatta classica
Tagliare a fette non troppo sottili il porcino (circa 1 centimetro di spessore). In una padella antiaderente preriscaldata, scottare le fette di porcino su entrambi i lati. La cottura deve essere abbastanza veloce. Salare a fine cottura.
In una padella, sciogliere il burro a fuoco basso e tostare le nocciole tritate.
Tagliare a metà la ciabatta e scaldarla leggermente in forno.
Sulla base del panino spalmare un cucchiaio di burro aromatizzato alle nocciole, poi posizionare le fette di culatello avendo cura di dare volume al panino, infine aggiungere le fette di porcino scottate. Concludere bagnando anche i porcini con il burro aromatizzato.
Rimaniamo nel territorio e scegliamo La Prima Volta, della Cantina della Volta, un Metodo Classico dosaggio zero realizzato dalla vinificazione in purezza di uve Lambrusco di Sorbara. Il vino è di colore rosa pallido con un perlage fine ed elegante. Il bouquet è un perfetto connubio di frutti rossi, note floreali e sentori agrumati. Il gusto è delicato e cremoso, e ha una chiusura con sentori minerali e citrini che si sposano alla perfezione con la ricetta proposta.
Grande conoscitore e amante del Metodo Classico, Christian Bellei ha creato un vino straordinario. E di dubbi ce ne sono pochi quando sul Sito della Catina della Vota si legga la frase presente sull’home page, frase che è un vero e proprio inno: “Il vino non è una formula matematica, è frutto di attenta ricerca e smodata passione”.